Dieci anni esatti fa, in un 9 gennaio 2013 che oggi mi sembra lontanissimo, “lanciavo” questo blog. “Fuori tempo massimo”, mi dissero in tanti, ma a me non importava: volevo portare avanti un certo tipo di discorso divulgativo-didattico e un blog era ed è ancora il modo migliore per farlo nel modo – totalmente libero – più in linea con la mia indole.
La ricorrenza chiama un piccolo bilancio e, come al solito, devo essere sincero: mi aspettavo “numeri” più alti, ma alla fine non mi lamento. Ho pubblicato 1765 post, ricevuto oltre 1.400.000 visite a singole pagine e 3298 commenti, raccolto 6020 iscritti (1041 diretti), vinto due volte il Premio Musicletter per il miglior blog personale. Soprattutto, mi sono divertito un sacco, provando al contempo il piacere della consapevolezza di aver diffuso buona cultura musicale e aver raccontato belle storie.
Come i più attenti di voi sanno, è dall’inizio del 2018 che non pubblico qui – davvero minime le eccezioni – articoli, recensioni o interviste che, appunto da allora, ho scritto per le riviste con le quali collaboro; quando recupero qualcosa del passato, insomma, è materiale in origine uscito su carta dal 1979 al 2017. Ho però una curiosità che solo voi potete aiutarmi a soddisfare, sempre che abbiate voglia di impiegare pochi secondi del vostro tempo per una piccola cortesia a chi da un decennio intero vi regala cose da leggere o rileggere: potreste cortesemente farmi sapere, qui nei commenti o con altri mezzi che non mancano, se in questi ultimi cinque anni mi avete letto o non mi avete mai letto (anche) su carta? Insomma, escludendo i libri, su Blow Up, Classic Rock, AudioReview e/o Vinile? Dovreste però dire la verità, stando tranquilli che se scriverete “no, ti leggo solo qui” non finirete in qualche lista di proscrizione. Naturalmente non mi aspetto migliaia di “sì” o di “no”, ma sarebbe bello se almeno i fedelissimi – quelli, cioè, che hanno scelto di ricevere una mail ogni qualvolta pubblico qualcosa di nuovo – si pronunciassero in tal senso. Per me sarebbe importante. Grazie in ogni caso.
Aggiornamento: gli ultimi numeri di Classic Rock mi sono piaciuti per cui lo aggiungo alle riviste che compero ogni mese.
Solo blog. In precedenza tanto Mucchio (da gennaio 1988). Ma ormai sono vecchio e pigro e non interessandomi più molto di musica evito le riviste. Ciao e grazie.
No solo blog
Ciao ti leggo qui e si blow up che probabilmente l’anno prossimo abbandono in favore di rumore. Sai sono cresciuto con il MUCCHIO. Grazie e ancora Grazie
Ciao Federico,
ti seguo dai primi anni 80 dal mucchio a velvet ad extra .
Negli ultimi anni non ho comprato più riviste,
seguo il tuo blog è quello di Eddy.
Uno dei miei sogni è trovare un giorno in edicola un nuovo Velvet.
Ti ho letto in passato su carta e ora leggo solo Rumore
Però qui ti leggo da sempre
Continua così
Solo sul blog
Ciao Federico, io ti ho sempre letto con piacere su Audioreview e ho scoperto questo blog pochi anni fa. Fuor di piaggeria, mi piace quello che scrivi e come lo scrivi, anche quando non sono d’accordo sulle tue affermazioni. Trovo che sul blog vi sia un clima più da “chiacchiere davanti ad un caffè”, e questo mi piace. Su Audioreview, per forza di cose, il contenuto è più formale (…anche se…qualche volta…).
Per finire, trovo il blog una forma di condivisione gratuita di cultura ad alto livello che ti fa onore. Ce ne fossero!
Tante belle cose
Andrea
Ti leggevo su carta ai bei tempi del Mucchio e derivati e di Velvet. Ora ti leggo qui, su facebook e ho comprato qualche tuo libro, e ascolto Freddie Williams!
Negli ultimi 5 anni non credo di avere comprato più di 10 riviste musicali tra Blow-Up e Classic Rock. Ne ho conservate solo due e sono le monografie di Fabrizio De Andrè e Bob Dylan che hanno affiancato sullo scaffale Rockerilla (da DIC. 1978 a DIC. 1995) Mucchio Selvaggio (Da OTT. 1977 a NOV. 1988) Velvet (da OTT. 1988 a GIU. 1991) Rumore (da Mag. 1993 ad Apr. 1995) e il Mucchio Extra (completo) che mi aveva ridato l’entusiasmo di leggere con gioia un giornale musicale.
Solo sul blog. Ti ho scoperto con la scheda su Scaruffi di cui avevo preso le difese. Prima mi stavi un po’ sulle scatole. Ora ti stimo. Ma sempre un po’ meno di Piero! ;-P
In realtà non ti ho mai letto su carta , ho cominciato a seguirti grazie alle magnifiche trasmissioni notturne su Rai Stereonotte.
Sì, acquisto regolarmente Blow Up e Audio Review.
Non potrei mai fare a meno della carta (pur non disdegnando il formato elettronico) quindi si, ti leggo regolarmente su Blow Up e nei libri e a uando scrivi di qualcosa che mi interessa particolarmente anche sulle altre riviste. Purtroppo sono costretto a non seguire regolarmente tutte le riviste su cui scrivi per una questione di vile denaro (come direbbe il Conte su Alan Ford) !
Ciao Federico,
ho iniziato a seguire il tuo blog dopo aver letto il Mucchio del quale purtoppo sono/siamo rimasti orfani in tanti e ti ho seguito anche quando scrivevi per Rumore con Claudio Sorge.
Ho acquistati svariati tuoi libri (No Control, Punk e Baustelle)
Il Blog lo leggo com molto piacere e spesso è anche un punto di partenza per nuove ricerche musicali
Grazie di tutto
Buongiorno Federico, ti leggo dai tempi di Shock quindi Mucchio, poi Velvet poi ancora Mucchio (esclusa la parentesi settimanale che non mi attirò tanto) poi Extra. Ora, a parte il blog, Blow up e Classic Rock (il secondo è saltuario).
Ciao, ti leggo solo qui.
Di cartaceo leggo ormai solo Rumore e lì non ci sei.
Ciao Federico, ti leggo dai tempi di Shock. Prima il Mucchio, poi Velvet e di nuovo il Mucchio (e,ovviamente, gli Extra). Da quando curi la parte relativa alle recensioni anche Audio Review e negli ultimi anni Blow Up.
No, non ti ho letto su carta negli ultimi 5 anni
Ciao Federico, ti leggo 2-3 volte l’anno su Blow up e Audio review (prendo il numero d’estate e il numero con le playlists dell’anno precedente) e quando scrivi su Vinile, a cui sono abbonato. Per il resto da qualche anno sempre sul blog, saluti
ti leggo qui e su Facebook.
Ormai ti leggo solo sul blog e su fb. Il cartaceo non lo leggo piú dai tempi del mucchio.
Ti leggo dai tempi di shock , oggi su classic rock e blow up , molto meno di quanto mi piacerebbe.
Abbonato a Blow Up…e possessore di tuoi svariati libri!
ciao Federico, grazie!
Caro Federico, io ti leggo regolarmente (trovandoti meno spesso di quanto vorrei) su Blow Up (sono abbonato) e su Classic Rock quando pubblica argomenti di mio gusto. Personalmente sarei felice di seguirti su un mensile come il defunto Mucchio che (al netto delle paginate di cazzate di chi sappiamo) per me resta la rivista musicale migliore mai fatta in Italia.
A volte su Blow up
Ciao, ti leggo su Blow Up e raramente su Audio Review
Ciao, orfano del Mucchio e in particolare dell’indimenticabile – e ancora prezioso – Extra, ti leggo ogni tanto su ‘Blow up’, aiutato anche dalla tua presentazione del numero sul blog: ma mi piacerebbe trovarti di più…
Francesco
Ti leggo da sempre – uno dei miei due preferiti – e oggi anche su Audio Review e Blow Up
Ciao, sì, ti leggo.
Ciao Federico, ho iniziato a seguire il tuo blog dopo aver letto il tuo libro NoControl, questa estate,
All’epoca ti seguivo su Rumore, adesso limitando i miei acquisti cartacei a Rumore e niente altro, ti leggo solo qui, con molto piacere.
Grazie e ciao
Prima sulla carta poi anche il resto. Dal Mucchio alla pregevole direzione d’orchestra, sezione musica, nell’auditorium di Audioreview, e la prima firma che cerco anche su Blow Up e Classic Rock è di FG. Lo giuro! La Guida scritta con Eddy Cilia inoltre (e Carlo Bordone e Giancarlo Turra) è necessariamente sull’ideale comodino.
A buon leggerti di nuovo…
PS. Copio e incollo (non se ne abbia l’autore John B.): “Nota di apprezzamento per i libri, in particolare “Be My Guru”, direi essenziale.” Direi essenziali.
Acquisto Audio Review, non proprio tutti i mesi, soprattutto per leggere le tue recensioni e quelle di Eddy Cilia
no, da una ventina d’anni non leggo (più) riviste musicali italiane, ti leggo – con piacere – solo sul blog.