Da oggi è disponibile sull’app, al prezzo di € 1.99, l’edizione digitale del n.46 (maggio) di Billboard Italia (quella cartacea si può ricevere direttamente a casa, ordinandola sempre sull’app, a € 5), numero particolare interamente “al femminile” (non a caso sottotitolato “The Women’s Issue”). Il mio contributo è un articolo intitolato “Quando le donne alzarono la cresta“, nel quale racconto un’altra delle tante cose straordinarie figlie del punk: l’avere cambiato la visione del rock come fenomeno maschile.
Ricordo che sull’app, alle stesse condizioni, sono acquistabili anche tutti i numeri arretrati. Se qualcuno fosse interessato, nel n.45 c’è un mio articolo”divulgativo” sulla psichedelia emersa nell’ultima decina di anni; nel n.44 mi sono occupato dei Broadcast; per il n.43 ho scritto una retrospettiva sui Felt; nel n.41 c’è un mio articolo sulle Peel Sessions dei Green Day; per il n.40 ho realizzato una lunga intervista a Carmen Consoli; nel n.39 ho pubblicato un articolo sui Beach Boys del periodo a cavallo tra i ’60 e i ’70; nel n.38 ci sono un articolo sui Van der Graaf Generator, uno sulla ristampa de Le radici e le ali dei Gang e una microrecensione del nuovo album di Jackson Browne; il n.37 ospita un mio articolo sui successi reali o presunti del rock italiano nel mondo; nel n.36 ci sono due mie interviste a Motta e Rachele Bastreghi, più una recensione della ristampa superestesa di Déjà vu di CSN&Y; nel n.35 (aprile) c’è un mio articolo sulla lontana, breve stagione del cosiddetto Sunshine Pop; nel n.32 (dicembre/gennaio) ho scritto in esteso della ristampa di Brothers dei Black Keys; nel n.31 (novembre) ho firmato una retrospettiva sui White Stripes; nel n.30 (ottobre) ho intervistato Wayne Coyne dei Flaming Lips e Francesco Bianconi; nel n.29 (settembre) ho intervistato Exene Cervenka a proposito del nuovo album degli X; nel n.28 (luglio/agosto) ho rievocato i giorni di Dry di PJ Harvey; nel n.27 (giugno) ho fatto lo stesso con quelli di Closer dei Joy Division; nel n.26 (maggio) mi sono occupato dell’edizione deluxe in vinile di High Violet dei National; nel n.25 (aprile) ho scritto di una serie di band composte da due elementi o comunque fondate sull’idea della coppia; nel n.23 (febbraio) ho intervistato Colin Newman degli Wire; nel n.22 (dicembre/gennaio) ho raccontato la genesi di Ko de mondo dei CSI; nel n.21 (novembre) ho intervistato Peter Hook.