Serie “Fotografie”, n.19
Quand’ero giovane, più o meno tra i diciotto e i ventisette/ventotto anni, mi interessavo anche di fotografia. Nulla di professionale, ero un appassionato dilettante senza grandi pretese, ma dato che all’epoca fare foto costava abbastanza (a parte la macchina, c’era da pagare pellicole, sviluppo ed eventuale stampa), ero costretto a studiare bene luci, esposizione, inquadrature e soprattutto momenti giusti per scattare, sperando che andasse tutto bene (cosa che avrei scoperto solo dopo aver ritirato stampe o diapositive in laboratorio). In mezzo a tanti obbrobri sfocati, scuri, “bruciati” e/o semplicemente brutti, qualcosa di bello saltava fuori; in questa “serie” propongo stralci da questo mio album dei ricordi, raccontandone la storia.
I miei archivi dicono che ho visto Lydia Lunch in concerto quattro volte. La prima fu nel 1981, in un periodo estremamente positivo per la musicista americana, che dopo aver chiuso l’esperienza con i Teenage Jesus And The Jerks aveva pubblicato il suo LP di debutto Queen Of Siam. Il concerto si svolse al Teatro Olimpico di Roma il 23 febbraio; in questa foto, forse non bellissima ma certo espressiva, sintetizza bene il mood della serata.
1. Throbbing Gristle, 1981
2: Dead Kennedys, 1981
3: Devo, 1979
4: Rob Younger, 1986
5: Tuxedomoon, 1980
6: Joe Strummer, 1981
7: Snakefinger, 1981
8: Linton Kwesi Johnson, 1981
9: B-52’s, 1980
10: Talking Heads, 1980
11. Martha Davis, 1980
12. Spandau Ballet, 1981
13. Plasmatics, 1981
14. Devo, 1980
15. Fasten Belt, 1989
16. The Decline, 1981
17. Madness, 1980
18. A Certain Ratio, 1981