Non esattamente ricordato come uno degli album più significativi dei Damned, Strawberries uscì per la Bronze nell’ottobre 1982; il titolo e la copertina si riferivano al fatto che il nuovo materiale della band inglese, già da tempo in fase di affrancamento dal punk delle origini, veniva criticato aspramente dai fan, con conseguente sensazione dei musicisti di star dando “fragole ai maiali”. La caratteristica (davvero) singolare del 33 giri? Che nella prima edizione UK il foglio con i testi fosse stato trattato in modo da odorare di… fragola. Ricordo che al tempo dell’acquisto (autunno 1982, appunto), il profumo era fortissimo; a distanza di quasi trentotto anni, grazie anche alla conservazione in una busta di plastica, non è più stordente come all’epoca, ma è comunque ancora avvertibile.
Il disco più strano che ho 1: Shadowy Men On A Shadowy Planet
Il disco più strano che ho 2: Tampax
Il disco più strano che ho 3: Diaframma/Litfiba
Il disco più strano che ho 4: The “You’ll Hate This Record” Record
Il disco più strano che ho 5: Johnny And The Dicks
Il disco più strano che ho 6: A Tribute To Billy Joel
Il disco più strano che ho 7: Gusto Forte
Il disco più strano che ho 8: The Music Maniac ‘Gimmick’ Compilation
Il disco più strano che ho 9: King Kurt