La Music Maniac era un’etichetta tedesca che negli anni ’80 e ’90 pubblicò varie decine di album, in massima parte inquadrabili nel settore psichedelia/garage/neo-Sixties; dischi soprattutto di band americane, alcuni pubblicati in esclusiva mondiale e altri su licenza di etichette USA per il mercato europeo. La sua produzione comprende parecchie raccolte di brani di artisti vari e una di esse – il numero 023 del catalogo, uscita nel 1989 – è senza dubbio molto particolare; si intitola The Music Maniac ‘Gimmick’ Compilation, la copertina di cartoncino bianco è contenuta in una busta di plastica pesante che crea effetti ottici (si noti al centro sulla sinistra la foto di un dito, per far capire come si deve fare per sfilarla correttamente) e al suo interno trovano posto una specie di gioco dell’oca (quello giallo e nero che si vede nella foto; sul retro, le discografie dei partecipanti) e due LP trasparenti privi di etichette con undici brani altrove inediti (almeno all’epoca) di altrettante band come Fuzztones, Droogs, Cheepskates, Vietnam Veterans, Last Drive. La stranezza? I dischi hanno tre solchi paralleli in ogni facciata, cosa che rende casuale il pezzo che si ascolterà appoggiando la puntina sul vinile. Tutto il disco è comunque una specie di rompicapo, in linea con il suo titolo. Infatti, la parola inglese “gimmick” significa scherzo, trovata, trucco.
Anche “Romilar D” l’Ep dei Fuzztones sul lato B ha le tracce parallele, a secondo di dove capita si sente la versione in Italiano o in spagnolo.
Anche “Romilar D” l’Ep dei Fuzztones sul lato B ha le tracce parallele, a secondo di dove capita si sente la versione in Italiano o in spagnolo.
Ce l’ho, ma ascoltata poco per esaurimento nervoso! 😀