Per la quinta volta, la mia playlist annuale è apparsa sulle pagine di “Blow Up”, rivista nella quale scrivo regolarmente dall’estate del 2013. Sono in tutto quindici titoli divisi in tre blocchetti: nel primo i tre album che ho apprezzato di più (a pari merito) e negli altri due le seconde scelte, sei stranieri e sei italiani (sempre tutti a pari merito). La divisione fra prodotti esteri e autoctoni non è stata voluta né tantomeno vuole essere discriminatoria: a elenco compilato, ho notato di avere inserito lo stesso numero di stranieri e di italiani, e ho pensato che in questo modo avrei potuto evidenziare meglio questi ultimi.
Il podio
Algiers – The Underside Of Power
Baustelle – L’amore e la violenza
Peter Perrett – How The West Was Won
Runners mondo
Dream Syndicate – How Did I Find Myself Here?
King Krule – The Ooz
Magnetic Fields – 50 Song Memoir
Robert Plant – Carry Fire
Sparks – Hippopotamus
St Vincent – Masseduction
Runners Italia
Paolo Benvegnù – H3+
Brunori Sas – A casa tutto bene
Andrea Laszo De Simone – Uomo donna
Mauro Ermanno Giovanardi – La mia generazione
Ianva – Canone europeo
Mannarino – Apriti cielo
Le altre playlist annuali presenti ne “L’ultima Thule”:
1979
1980
1982
1984
1985
1986
1987
1990
1991
1995
1996
1997
2000
2001
2004
2006
2007
2013
2014
2015
2016
Io amo la radio, la cancellazione di tutti quei programmi su Radio Uno di qualche mese fa. Mi sta ancora sul gozzo. Un conto è ascoltare musica da soli è un conto è ascoltarla quando è presentata da persone competenti. Se poi abiti in provincia, in mezzo al nulla che è Vercelli è peggio ancora. Ho però saputo che le “innovazioni” di qualche mese fa hanno premiato Radio Uno con un bel crollo negli ascolti il che sta a significare che forse c’è ancora chi ama la bella musica.
Grazie 1000 Federico, ora me la copio-incollo tra gli appunti. Ma chi ti dice che io non abbia seguito via etere quella serata 🙂 ?
L’altro ieri parlavo con una persona che era anche solita seguirti – come me si appuntava i dischi che portavi e commentavi – e mi diceva che forse ti sono sfuggiti i Protomartyr 🙂
Quello dei Baustelle mi pare proprio pessimo!
Ognuno ha le sue opinioni, va bene così.
Ora che tutti i programmi musicali della rai si chiamano stereo notte, dov’è finito quello che veramente fu?
Alla rai in questa epoca rende essere paraculi e allineati 🙂
È finito nello stesso posto dove sono finite tante cose belle che, per un motivo o per l’altro, non sono più considerate attuali. Negli anni ’80 quello Steronotte, come anche Stereodrome e Planet Rock, erano programmi di cultura musicale oltre che di semplice intrattenimento, dove si potevano ascoltare dischi non solo non programmati altrove (se non in qualche radio locale), ma anche difficili da trovare. Oggi, a parte che i ragazzi ascoltano molto meno la radio, in generale, c’è il web che ti dà qualsiasi cosa, quando vuoi, senza un orario specifico che se per caso eri impegnato ti attaccavi. E che, cercandola, ti dà tutta la musica “impossibile” che vuoi.
Io sono sempre convinto che un bel programma radio, condotto da qualcuno che sa di cosa sta parlando ed è bravo a scegliere la musica giusta, oltre a “comunicare” in modo piacevole, sarebbe una splendida risorsa, ma in pochi la pensano così. Chissà, magari in parte quei giorni torneranno, almeno in piccola parte. Ti copiaincollo una mia scaletta di “Stereonotte” del 2009, una a caso, così, tanto per. 🙂
00.25-1,00
1) Strokes – Alone Together
2) Interpol – Say Hello To The Angels
3) TV On The Radio – Wolf Like Me
4) Kills – Pull A U
5) Franz Ferdinand – Take Me Out
6) Art Brut – Alcoholics Unanimous
1,00-2,00
7) Deviants – Death Of A Dream Machine
8) 13th Floor Elevators – Roller Coaster
9) MC5 – Looking At You
10) Agitation Free – You Play For Us Today
11) La Dusseldorf – La Dusseldorf
12) Metamorfosi – E lui amava i fiori
13) Only Ones – Another Girl Another Planet
14) Sisters Of Mercy – First And Last And Always
15) Fashion – Hanoi Annoys Me/The Innocent
2,00-3,00
16) Portishead – Hunter
17) Television – Call Mr. Lee
18) Soft Boys – Kingdom Of Love
19) Plimsouls – A Million Miles Away
20) Radio Birdman – Hanging On
21) Mission Of Burma – Dead Pool
22) Pink Mountaintops – The Gayest Of Sunbeams
23) Shins – Saint Simon
24) Rogue Wave – Kicking The Heart Out
3,00-4,00
25) Refused – Summerholidays vs Punkroutine
26) Distillers – The Hunger
27) Hole – Asking For It
28) CSI – A tratti
29) Scisma – P.S.W.
30) Elettrojoyce – Segnali
31) Long Ryders – Looking For Lewis And Clark
32) Mazzy Star – Disappear
33) Galaxie 500 – Fourth Of July
4,00-5,00
34) Zu – Soulympics
35) Loop – Breathe Into Me
36) This Mortal Coil – I Come And Stand At Every Door
37) Fiona Apple – Fast As You Can
38) Skunk Anansie – Intellectualize My Blackness
39) Alice In Chains – Angry Chair
40) Audioslave – Shadow Of The Sun
41) Nirvana – Drain You
42) Dexy’s Midnight Runners – All In All
5,00-5,25
43) Nick Drake – River Man
44) Roberto Angelini – Respira
45) Antony & The Johnsons – Deeper Than Love
strano! Mi pare di non vedere i Protomartyr